Nel caso di inadempimento del professionista cui il contribuente attribuisca il compito di curare gli obblighi fiscali, il danno risarcibile è rappresentato di norma dai maggiori oneri che il contribuente è costretto a sostenere nei confronti dell’Erario per effetto dell’errore commesso dal tributarista.
Questi oneri possono essere di due tipi: i) sanzioni ed interessi, conseguenti a fatti concretanti evasione o ritardo nell’adempimento dell’obbligazione tributaria; ii) maggiori imposte, conseguenti all’avere dichiarato all’Amministrazione costi inferiori a quelli effettivamente sostenuti ovvero redditi superiori a quelli effettivamente realizzati.
Tribunale di Milano, Sez. I, 12 gennaio 2018, n. 265